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Still Life

Cos’è lo Still Life?
In fotografia, l’espressione inglese Still Life indica un particolare genere fotografico utilizzato per descrivere, in modo a caso, la rappresentazione di oggetti inanimati attraverso una specifica tecnica fotografica. Nella fotografia di still life lo scopo è quello di creare un documento che metta in risalto gli attributi più importanti del soggetto (generalmente un oggetto) fotografato.

 

IL POTERE DELLA FOTOGRAFIA NELLA SOCIETÀ DEI CONSUMI

La fotografia rappresenta un’arma efficacissima nella società postmoderna o società dei consumi, nella quale il consumo occupa una posizione centrale  e l’obiettivo principale di aziende e società che operano nei settori più disparati è interessare e attrarre il consumatore per far fronte alla concorrenza. Gli studi più attuali danno come ormai superata l’idea di un consumatore alienato, vittima di un sistema globalizzato pressante, sommerso da una quantità infinita di stimoli, da attirare producendo bisogni più che merci. I bisogni sono stati soppiantati dai desideri che, a loro volta, hanno lasciato spazio alle esperienze. Il consumo ha assunto dapprima un valore simbolico (gli oggetti vengono investiti di significati a seconda dei contesti in cui sono inseriti e dei riferimenti che il soggetto utilizza per attribuirgli significato) e, in seguito, esperienziale (perché rappresenta un’esperienza). Per attirare il consumatore d’oggi occorre creare esperienza, coinvolgendolo emotivamente e sensorialmente in una mobilitazione globale dei sensi. Nella cosiddetta “area esperienziale del consumatore”, al fianco della ragione agiscono emozioni e sentimenti.

Partendo da questa rapida riflessione sulle modalità di consumo della nostra società, si può comprendere quanto l’immagine fotografica sia fondamentale per coinvolgere il consumatore. Qualsiasi cosa essa rappresenti (un edificio, un ambiente, un alimento, un abito o un gioiello, un capo indossato o uno still life), la fotografia, se ben studiata nella luce, nel colore, nell’inquadratura e nella prospettiva, ha la capacità di creare emozioni, toccare corde profonde, far tornare a galla ricordi dimenticati, accendere desideri, provocare un forte senso di immedesimazione.

In una società nella quale la fretta fa da padrona e l’imperativo dominante è “carpe diem”, la fotografia aiuta a bloccare l’attimo fuggente, a possederlo e a trattenerlo a piacere. Non solo, consente anche di rappresentare la realtà come la si desidera, migliorandola e idealizzandola. La fotografia riesce a lavorare sulle emozioni, facendo sorgere desideri e invogliando a vivere l’esperienza che propone. Se studiata e realizzata da un professionista che, oltre ad avere una grande padronanza della tecnica conosce bene questi meccanismi di persuasione, la fotografia può essere davvero efficace.

 

UN’IMMAGINE VALE PIÙ DI MILLE PAROLE

Spesso si dice che un’immagine vale più di mille parole e questo concetto è sicuramente confermato dalla nostra esperienza quotidiana (basti pensare a quanto la televisione, fin dalla sua nascita, abbia rivoluzionato il nostro modo di vivere), ma è anche supportato da studi scientifici. Innanzitutto un’immagine è più immediata di un testo. L’uomo elabora l’informazione visiva 60.000 volte più velocemente rispetto all’informazione scritta. Una persona trattiene l’80% di quello che vede, il 20% di quello che legge ed il 10% di quello che sente.

Uno studio svolto dalla  Victoria University, a Wellington, in Nuova Zelanda, e dalla Kwantlen Polytechnic University, in Canada, pubblicato nel 2012 su Le Scienze, ha dimostrato che la percezione di credibilità di un’affermazione aumenta in presenza di immagini o di informazioni aggiuntive, anche se queste non forniscono alcuna prova della veridicità dell’affermazione stessa. I ricercatori hanno testato alcune dichiarazioni che annunciavano la morte di un personaggio famoso e hanno osservato che, se il testo era accompagnato da una foto della celebrità in questione, i soggetti percepivano il messaggio come più credibile, sebbene la foto mostrasse la celebrità ancora in vita e quindi non fornisse alcun elemento che potesse testimoniare la veridicità del testo.  In un altro esperimento, la frase “le tartarughe sono sorde” è stata giudicata veritiera più spesso se accompagnata dalla foto di una tartaruga, benché la foto non dimostrasse affatto l’incapacità uditiva dell’animale. In conclusione, le informazioni possono essere rese più credibili dalla presenza d’immagini, anche nel caso in cui queste ultime siano irrilevanti. Chiaramente, se le fotografie supportano realmente i contenuti, è ancora meglio. Una campagna stampa non potrebbe esistere, e soprattutto funzionare (tranne in alcuni casi particolarmente creativi), se non accompagnata da una fotografia.

Le immagini fotografiche hanno il potere di farci provare delle sensazioni e di legarci ad esse: una fotografia di cibo ci fa assaporare una determinata pietanza, una fotografia di architettura ci teletrasporta in un luogo sconosciuto, una fotografia di moda ci fa immaginare con addosso quell’abito, lo still life di un gioiello ci fa sentire impreziositi da quell’oggetto, l’immagine di un profumo ci dà la sensazione di annusarlo. La forza delle immagini è che, a differenza delle parole, sono immediate e non necessitano di traduzione. Parlano un linguaggio universale, comprensibile a tutti, indipendentemente dalla lingua, dall’età, dal grado di istruzione. Non è un caso se la fotografia è stata definita l’ottava arte. Leggi il post sul dibattito se la fotografia sia o meno un’arte.

L’immagine è necessaria per presentare un prodotto o un servizio, è il primo e il più importante biglietto da visita. Nessuno al giorno d’oggi comprerebbe un prodotto o un servizio che non si presenti bene. Questo spiega la necessità di fotografie commerciali professionali per la comunicazione cartacea (realizzazione di cataloghi, brochure e quant’altro), per la pubblicità sulla stampa e via web (campagne pubblicitarie), per il proprio sito, per l’e-commerce, per i social network. Nel mondo dei social media, un post accompagnato da un’immagine ha il 94% in più di visualizzazioni rispetto ad un semplice testo e viene condiviso 40 volte in più.

La fotografia commerciale è fondamentale per vendere un prodotto, a livello descrittivo e a livello emozionale. A livello descrittivo la fotografia commerciale consente di mostrarlo nel dettaglio, di presentarlo inserito nel suo contesto,  di farne comprendere l’utilizzo. A livello emozionale, la fotografia commerciale riesce a destare interesse nei confronti di quel prodotto emozionando, esprimendone l’unicità o la straordinarietà. Ha la capacità di risvegliare il desiderio, di suscitare la voglia di averlo o di farne esperienza.